sabato, gennaio 26, 2008

Chissà..


Ascolto note

del mio e tuo silenzio.

Forse è musica.


Haiku

martedì, gennaio 22, 2008

Ansia..


L'ansia è uno stato caratterizzato da una sensazione di paura non connessa ad alcuno stimolo specifico.
Si distingue dalla paura vera e propria per il fatto di essere aspecifica, vaga o derivata da un conflitto interiore. I segni somatici sono una iperattività del
sistema nervoso autonomo e in generale della classica risposta del sistema simpatico di tipo "combatti o fuggi".
L'ansia è una complessa combinazione di emozioni negative che includono paura, apprensione e preoccupazione, ed è spesso accompagnata da sensazioni fisiche come palpitazioni, dolori al petto e/o respiro corto, nausea, tremore interno.


Ecco come sto.
Ecco quello che provo.
Ecco come mi sveglio la mattina e con che sensazioni cerco di addormentarmi la sera.

Se a qualcuno interessa davvero capire cosa questa stanza mi provoca, con cosa lotto ogni giorno e ogni volta che mi trovo davanti ad un libro per cercare di studiare, forse può bastare cominciare a leggere la spiegazione che Wikipedia da all'ansia.

Non è semplice, davvero e questo non è vittimismo..è solo che io voglio affrontarla questa situazione, ma non so più come fare.
Analizzo il perchè, il come, il dove, ma non ne esco..

Non basta soffermarsi e respirare, non basta chiudere gli occhi e mettere un pò di musica rilassante, non basta neanche parlarne o scriverne.
Sembra che per un attimo vada via, ma quando poi ti fermi anche solo un secondo, ti accorgi che è ancora lì, e ti prende alla sprovvista e fa ancora più rabbia.. si sente ancora di più quel tremore, quella sensazione di nausea.

A luglio, a novembre o forse mai, diventerò una psicologa e lo so qual è il primo passo da fare: cercare di capire da cosa nasca questa sensazione di paura e poi affrontare, risolvere e non fuggire, scavare in fondo e vedere cosa ne esce fuori.

E io lo so cosa c'è in fondo.

Tra mille altre cose, c'è uno stronzo che non posso neanche prendere e sbattere contro un muro, a cui non posso urlare tutto il dolore che provo a causa sua, tutta la rabbia nascosta dalla delusione e dai mille perchè.
Forse non servirebbe a nulla, ma so che per me sarebbe importante, perchè almeno potrei guardarlo negli occhi e vedere che davvero non c'è più.
Semplicemente lui non c'è più.

Io vorrei dirgli quello che provo, chiedergli perchè è stato capace di mentirmi e prendermi in giro in questo modo, che motivazione gli ho dato per trattarmi cosi, senza la minima considerazione.
Vorrei solo chiedergli perchè, giuro vorrei solo chiedergli perchè tutto questo dolore.
Io non chiedo troppo, voglio sapere come ha fatto.
E me lo deve dire guardandomi negli occhi.
Voglio liberarmi di tutti quei ricordi, voglio rendermi conto che erano solo tutte bugie, che quando mi abbracciava e io capivo di non aver bisogno di nient'altro, mi mentiva.
Voglio solo capire dove ho sbagliato, per non meritare neanche una spiegazione.

Ma non posso farlo, io devo rimanere immobile, legata, ad osservare la sua vita che avanti, che si riempie di speranze, di progetti, di amore. Che sia finto, che sia vero, lui sta lottando per qualcosa in cui crede.
Io non lo riesco fare più. A me sembra solo di impazzire e di sgretolarmi.

Ecco sto piangendo e forse questo è il secondo passo: prendere consapevolezza con cosa si ha dentro e cacciarlo fuori in tutti i modi in cui è possibile.
E non ho nessuna voglia di sentirmi sbagliata solo perchè sto soffrendo.

Ma come si fa a non capire, che in una sua telefonata, con un incontro, io capirei che non sono stata solo io a sognare tutto il suo amore, che magari ora non c'è più, ma che c'è stato..?!

Io non ho sognato tutto, non mi posso essere sbagliata cosi tanto.

Non può una stessa persona nel giro di pochi giorni regalarti tutti i sogni, e poi toglierteli, all'improvviso senza neanche darti la possibilità di capire, di sentirti almeno voluta bene.
Almeno questo..
Rischio di impazzire.

Ma la mia vita non si deve fermare qui, io troppe cose importanti da portare a fondo, devo continuare a costruire, lui non merita neanche una di queste mille lacrime, se è sparito lui senza una spiegazione non è detto che lo facciano gli altri, ora basta, non posso permettermi di fermarmi ancora....................................................................................................................................................................................


IO NON CE LA FACCIO.

CON QUEST'ANSIA CHE NON MI LASCIA IN PACE.. IO NON CE LA FACCIO!

E non c'è nessuno che possa aiutarmi.

PUNTO.



E ora rimettiamoci la maschera. E si va avanti.

domenica, gennaio 20, 2008

Mille ricordi non muiono..

Battiato canta.. e una musica dolcissima gli fa da sottofondo.

Un cd particolare, entrato nella sua vita in una serata speciale, "donato" da un amico a cui è bastata una stretta di mano per cancellare quella sensazione di solitudine, di paura.
Una stretta di mano improvvisa, calda che sembrava dire: "non sentirti sola, io sono qui."

"Stupiti di essere in due, felici senza un perchè"

..era questo che anche in quella serata li legava..una felicità a cui non dover dare un nome..ma che un nome avrà prima o poi.."

Una canzone dopo l'altra, parole che entrano a far parte di una storia.
Da quella serata è passato del tempo e la solitudine è una bambina capricciosa..sa sempre come ottenete quello che vuole.

E ha bussato ancora alla sua porta insistentemente.
E lei ha aperto.

Questi giorni sono un pò particolari per lei, quella bambina capricciosa lo sa bene.. e anche le parole di quel cd, ascoltate adesso hanno un altro effetto, ricordano un'altra storia.
Finita.
E' la stanza che l'accoglie il problema, e lei lo sa bene..
Una stanza piena di voci, di ricordi, di sensazioni da toccare con mano, da stringere per paura di perderle, da cercare di fare in mille pezzi, per liberarsene.

"Un giorno qualunque li ricorderai, amore che fuggi, da me tornerai.."

Questa volta è questa la canzone che si fa strada con queste parole, con questa speranza.

Una fotografia, ritrovata sicuramente non per caso, che spegne ogni certezza, che rimane lì per essere osservata.. "perchè vorrei che tutto tornasse così".
Ma cosi non torna, ed è da qui che nasce la sua malinconia, la sua insaziabile mancanza.

Domani un esame che può ricordarle che deve continuare a costruire, nonostante le diffcoltà, ma questa certezza non basta ad allontanare il desiderio di poter condividere tutto con lui.
Lui che stamattina si è svegliato accanto ad un'altra donna.
Ma adesso questa è la realtà, che lei voglia o no.. i libri di economia aziendale l'aspettano.
Perchè alcuni sogni possono diventare ancora realtà, anche se hanno perso le ali.




"E nei tuoi occhi che piangono, mille ricordi non muoiono.."

sabato, gennaio 19, 2008

E.. - Vasco Rossi


E...
Vuoi da bere
Vieni qui
Tu per me
Te lo dico sottovoce
Amo te
Come non ho fatto in fondo con nessuna resta qui un secondo

E...

se hai bisogno e non mi trovi cercami in un sogno

amo te

quella che non chiede mai
non se la prende se poi non l'ascolto
E...
sei un piccolo fiore per me
e l'odore che hai
mi ricorda qualcosa va bè...
non sono fedele mai forse lo so
E...
quando sento il tuo piacere
che si muove lento
ho un brivido
tutte le volte
che il tuo cuore batte con il mio poi nasce il sole..
E...
ho un pensiero che parla di te
tutto muore ma tu
sei la cosa più cara che ho
e se mordo una fragola
mordo anche te..
E...
sei un piccolo fiore per me
e l'odore che hai
mi ricorda qualcosa va bè...
non sono fedele mai
ora lo so.

giovedì, gennaio 17, 2008

Tra respiri e battiti..



L'amore è uno dei pochi sentimenti incapace di rimanere in silenzio.


Continua a bussare alla tua porta fino a quando non ti accorgi che lui è lì, che ha trovato la sua dimora, che non accenna ad andar via. Anche se non apri, anche se continui a ripetere che non è il momento giusto, anche se tutto sembra impossibile, lontano, innaturale, l'amore è capace di dare un senso a tutto, anche al gesto più patetico.

L'amore è uno dei pochi sentimenti, che prima o poi riesce a farsi strada da solo.

Non importa quanto tempo ci voglia, non importa per quanto tempo si finga che non esiste.. se ami davvero un persona prima o poi te ne accorgerai al punto di non poterne fare a meno.


L'amore appanna lo sguardo, a volte inganna, spesso fa male.

E' una fitta lancinante, è apnea. E' attesa.

Gli si possono dare mille nomi, mille volti, ma con il tempo lo si riconosce e lo si sa aspettare.

L'amore sa perdonare, conosce una seconda possibilità.. si nasconde dietro gli occhi di un bimbo, tra le rughe di un adulto.

L'amore è il calore della famiglia,
un abbraccio caldo,
uno sguardo di complicità,
un bacio rubato,
una carezza donata.


A volte basta davvero poco per sentirlo..


basta imparare a lasciarsi andare.




sabato, gennaio 12, 2008

I miei silenziosi abbracci..

Per te zio..anche se non posso dirtelo.
Perchè spero tu riesca ad affrontare il tutto, anche quando diventerà insopportabile, con la stessa speranza negli occhi.
Ti sto osservando tanto in questi giorni.. vorrei stringerti abbracciarti, ma non ti ho visto abbracciare mai neanche i tuoi figli. Tu sei fatto così..

Non ho mai visto nessuno, però, comunicare con gli occhi come riesci a fare tu.

Spero che tu non perda mai questa qualità e che riesca a leggere anche nei nostri occhi tutto l'affetto di cui siamo capaci..

E così sappi che ti stringo tutte le volte che ti sorrido, tutte le volte mi soffermo a guardare il tuo sguardo..

venerdì, gennaio 11, 2008

Sto bene con te..


No, io non ho paura

che diventi un'abitudine..

Ho paura che diventi normale.

Un desiderio dolcemente normale.

Da risultare incontrollabile.

venerdì, gennaio 04, 2008

Senza tante parole..una sola canzone..

Il mio modo per augurarti buon anno..
Il mio modo per dirti che smetto di aspettarti..
Il mio modo per augurarti di essere almeno felice..


Ricordi sbocciavano le viole

con le nostre parole:

"non ci lasceremo mai,

mai e poi mai"

Vorrei dirti, ora, le stesse cose

ma come fan presto, amore,

ad appassire le rose così per noi.

L'amore che strappa i capelli

é perduto ormai.

Non resta che qualche svogliata carezza

e un pò di tenerezza.

E quando ti troverai in mano

quei fiori appassiti al sole

di un aprile ormai lontano

li rimpiangerai.

Ma sarà la prima

che incontri per strada,

che tu coprirai d'oro

per un bacio mai dato,

per un amore nuovo

E sarà la prima che incontri per strada,

che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato, per un amore nuovo.



Una canzone.

Il mio modo per terminare il libro e voltare pagina.



Ti auguro solo di fare la cosa giusta. Sempre.

mercoledì, gennaio 02, 2008

Invito al viaggio - Franco Battiato

Ti invito al viaggio in quel paese che ti somiglia tanto.
I soli languidi dei suoi cieli annebbiati
hanno per il mio spirito l'incanto
dei tuoi occhi quando brillano offuscati.
Laggiù tutto é ordine e bellezza, calma e voluttà.
Il mondo s'addormenta in una calda luce di giacinto e d'oro.
Dormono pigramente i vascelli vagabondi
arrivati da ogni confine
per soddisfare i tuoi desideri.
Le matin j'écoutais les sons du jardin
la langage des parfums
des fleurs.
Io e te,
senza confini,
oltre ogni razionalità.
Il mio viaggio con te.
"Ti amo"