martedì, febbraio 06, 2007

Frà..


Eccomi qui..a parlare di te.. Mamma com'è difficile..non so proprio da dove cominciare..
Comincio da quell'affetto che provo nei tuoi confronti, che va ben oltre una semplice amicizia.. comincio dall'unione di due anime che hanno sempre dato forza l'uno all'altro, dal viaggio durato anni, che ci ha portato a ritrovarci e scoprirci compagni di avventure..
Comincio dalle lunghe chiacchierate, dal donarci ogni giorno un pò di noi stessi, dal costruire insieme, veder distruggere e costruire ancora.. dal fermarsi e poi ripartire, sempre piu uniti, sempre piu vicini..
Questa sosta però, sta durando un pò troppo.. e mi fa male, ogni giorno di piu questa distanza..
Non riesco a telefonarti, perdonami.. non ci riesco perchè non voglio ogni volta scoprire quel velo di tensione che ci accompagna da un pò di tempo ormai.. Non è mancanza di coraggio.. è un cercare. ancora una volta, di ripartire, ma con calma.. cercando di non camminare su un terreno già minato, cercando di passeggiare a piedi nudi, per far sentire la presenza, ma senza far rumore, senza dar fastidio..
Vorrei entrare a far parte di nuovo della tua vita, posso?
Te lo domando ancora una volta, aspettando una risposta, con tranquillità, senza metterti fretta..
Vorrei poter nuovamente condividere ogni attimo della nostra vita, come solo due amici come noi sanno fare..
Vorrei tornasse tutto come prima, vorrei che l'affetto, la comprensione riesca a colmare il vuoto che questa nostra sosta, ha creato..
Vorrei non ci fossero più cose da spiegare..anche se, lo so.. da me aspetti la verità..
Vorrei avere la forza di guardare nel profondo dei tuoi occhi, senza leggerci le mie colpe, le nostre incomprensioni.. ma soltanto ciò che tu sei, ciò che provi..
Vorrei sapere con te e attraverso di te, quali siano i mattoni che piano piano hai utilizzato e quali quelli che ti servono ancora..
E se posso esserti ancora d'aiuto..
Non è mai successo.. ma ora ho paura di ogni piccolo passo che faccio nei tuoi confronti.. ho paura di ferirti, di vederti ancora incazzato a causa mia, di infastidirti, di dare le cose per scontato.. ho paura di farti del male..
Non pensavo di poterci riuscire.. e per quanto dalla mia parte io abbia le mie spiegazioni, i miei perchè, le mie convinzioni, le mie ragioni.. questo è qualcosa che non mi perdonerò mai.. perchè so tu non me lo perdonerai..
Non aprirò mai piu l'argomento, e neanche questo blog, mi sembra il luogo adatto per spiegare quella che è la mia posizione.. ma sei uno dei miei pensieri fissi.. tuo padre è uno dei miei pensieri fissi..
Mi sento in colpa anche nei suoi confronti.. forse ti sembra banale, ma è cosi..
Non faccio che chiedergli scusa, come ogni giorno la chiedo a te.. e non faccio che chiedergli la forza di aiutarti, come ogni giorno la chiedo a te..
Sento di poter camminare al tuo fianco, senza però poter confondermi nei tuoi passi, come ho sempre fatto..
Ma fino a quando ci sarà bisogno.. io sarò lì a tenderti la mano, in attesa che tu riesca ancora a poter contare su di me.. a scegliermi, ancora una volta, come compagna del tuo viaggio..
Io continuerò ad esserci.. e quando vorrai stringerò la tua mano il più forte possibile..
Ti voglio bene.. ma nu sacc..

domenica, febbraio 04, 2007

Perdonaci..

Ti penso spesso lo sai..?!
Non so come ti saresti chiamato (forse Rocco..se fossi stato maschietto..), non so che occhi avresti avuto, non so come sarebbe stata la tua bocca, a chi avresti assomigliato.. Non so nulla di te..ma ti penso spesso.. Sono tornata a casa con il desiderio di scriverti e non ho resistito.. E' da un pò che desidero farlo, ma stasera, devi sapere è un giorno un pò particolare.. e sei tu la dolcezza piu grande che occupa il mio cuore..
Ti chiedo scusa, a nome di chi è venuto a conoscenza del tuo breve passaggio..ma forse tu hai più capacità di perdonarci, di quanto in realtà riusciamo a fare noi stessi, con le nostre anime..
Forse non dovrei permettermi, ma ti chiedo scusa in particolare da parte dei tuoi genitori.. anche loro non fanno che pensare a te..si sentono in colpa per la scelta fatta anche se ora è impossibile poter tornare indietro.. e forse ora..forse.. se potessero tornare indietro ne farebbero un'altra.. Non è che non ti volevano.. questo voglio che per te sia chiaro.. hanno solo avuto paura.. Non so se conosci questo sentimento.. ma è capace di paralizzare.. è capace di non far avere la lucidità giusta per fare delle scelte..
Ma ero con la tua mamma quando ha scoperto di avere te, ed ero con il tuo papà quando ha razionalizzato di quel grande miracolo che eri.. e celati dalla paura, dallo stupore, c'era la dolcezza, la gioia.. i sentimenti piu belli del mondo.. Ma noi grandi non riusciamo a lasciarci andare quando è la vita a chiederci di combattere.. guardiamo con gli occhi della paura senza vedere quanto sia tutto possibile, quando c'è l'Amore.. Manchiamo di coraggio, quando non decidiamo con il cuore..quando è la ragione a farci credere di non essere all'altezza..
E' questo che ho sempre sentito loro dire.. non si sentivano capaci di essere genitori.. avrebbero voluto darti tutto, ma pensavano di non avere nulla..
E io, perdonami, non sono riuscita a fargli capire che a te bastava essere amato, che a te bastava sentirti protetto, sentirti coccolato, accudito.. Perdonami, ero lì con loro.. e non sono riuscita a fargli cambiare idea..
Ovunque tu sia, tra le stelle più lucenti.. o a giocare tra le nuvole piu soffici.. cerca di perdonarci.. A quel bambino che non puoi piu essere.. a quel ragazzino che avrebbe scoperto la vita, a quell'uomo che avrebbe trovato la strada giusta per sentirsi soddisfatto.. a quel cuore che avrebbe voluto amare, gioire soffrire.. noi chiediamo scusa.. perchè abbiamo deciso per te senza darti la possibità di riempire le nostre vite, di avere le risposte alle mille domande, solo guardando i tuoi occhi, solo riscaldati dal tuo sorriso..
Mi piace pensare che tu sia un angelo.. e che ora ci sia lì tu a proteggerci, anche se noi non siamo riusciti a proteggere te.

Promozione..

Dovrei essere contenta, lo so.. ma non è che non lo sia.. è solo che.. si forse sono solo un pò spaventata.. Non so il reale motivo.. Alla fine, ho cominciato già da un pò a fare piu di quello che in realtà mi spettava..e credo che il mio sia un passaggio naturale.. ma.. c'è qualcosa che non mi fa stare tranquilla..qualcosa, ma non so ancora di cosa si tratta.. Forse perchè a me piace vivere nell'ombra..non mi piace mettermi in competizione con nessuno, non mi piace leggere l'invidia negli occhi di un amico con il quale fino a poco tempo fa ho dormito insieme.. Quando hanno fatto il brindisi per me questa sera.. ho provato un brivido.. quel brivido che senti solo quando è l'affetto a parlare..Ma c'è sempre qualcosa che non mi fa stare tranquilla.. Forse la paura di non laurearmi più davvero..
Quello dovrebbe essere il mio obbiettivo, ma lo sto troppo trascurando.. E' forse questa la cosa, che piu di tutte, non mi fa stare in pace con me stessa.. Mi do tempo un mese.. voglio vedere questo nuovo lavoro quanto tempo mi porta via.. voglio darmi una possibilità..

- Ma è vero che i consulenti donna non la danno più a nessuno? ..auguri bella!

- No assolutamente.. è solo che la selezione diventa più accurata.. Grazie mille fenomeno!

Sono stata davvero contenta per questo messaggio.. Non posso nascondere che mi mancano le serate passate in loro compagnia.. mi manca la sua stranezza, il suo mettermi a disagio, il suo essere cosi particolare.. Mi manca il sentirmi importante per loro, l'essere quasi l'unica donna a poter privilegiare della loro amicizia, il sentirmi quasi unica.. un giorno mi scrisse che certe anime non hanno bisogno di rinfrescare la memoria per essere pensate.. Spero che sia davvero cosi.. che il tempo non cancelli il mio ricordo.. che almeno un segno io l'abbia lasciato..