venerdì, luglio 27, 2012
Un salto (che non so fare)..
martedì, giugno 26, 2012
Raggiungerti.
Non mi basta saperti in ogni cosa che faccio, non mi basta chiudere gli occhi e sentire una tua carezza, non mi basta dover affrontare le cose anche per te se te non ci sei.
Mi manchi.
vorrei urlarlo al mondo, ma non basterebbe per farlo arrivare a te.
E allora me ne sto in silenzio, nel mio angolino, in questa vita che non mi appartiene..perchè è una vita in cui non ci sei.
"Io non lo so come si fa a vivere in un mondo dove non c'è piu mio padre".
Non lo so.. non conosco le regole e non mi va di impararle.
Non so da dove cominciare e allora scelgo di stare ferma.
Eppure vorrei solo poter tornare a casa e abbracciarti. Niente di più.
E mi fa cosi rabbia sapere che sto chiedendo l'impossibile. Un gesto cosi naturale che è diventato impossibile.
Impossibile, invisibile, impercettibile..
Infinitamente mi manchi.
mercoledì, aprile 13, 2011
Ciao papà..
Questo silenzio mi uccide. L'aria non è abbastanza.
Non voglio nulla di ciò che posso avere, vorrei l'impossibile questa volta.
Voglio che il tempo ritorni indietro o che si fermi.
Ora.
Non c'è spazio per un solo altro istante quando non c'è aria.
Non c'è posto per nessuno, quando tutti ci sono.
Che non puoi esserci, che sei presente nell'assenza di questi respiri.
Sei i silenziosi singhiozzi dell'anima,
sei l'altalena dei miei pensieri,
sei i silenzi del mio urlare.
Ci sei anche quando non ho voglia, quando mi piacerebbe chiuderti al di là della mia stanza, perchè la consapevolezza della tua presenza al di là di quella porta, sarebbe più forte della certezza del tocco.
Perchè potevo avere presenza e tocco.
In quell'abbraccio rimasto a metà, nei respiri sospesi, nel perfetto incastro di mani congiunte, nei sogni, sete di presenza. Nel ricordo di ciò che non è stato detto, di quello che ti ho urlato con il silenzio e il contrasto dell'essere figlia. Sceglierei di riaverti qui, perchè hai lasciato tutto intatto, ma hai portato via la mia coperta. Calore e protezione.
lunedì, novembre 15, 2010
Respiro il tuo respiro..

Inspirare espirare
Sembra un gioco semplice, dovrebbe venir naturale, senza difficolta, qualcosa che non ha bisogno di “pensiero"..
Non sempre.
Oggi non è semplice.
La testa mi fa male, sembra che l’aria arrivi rarefatta, non basta ce ne vuole di piu.
Mi fermo a pensarci e non c’è niente di naturale.
Provo a fare respiri più profondi, ma l’ansia rende tutto più difficile.
Non c’è abbastanza aria.. apro le finestre, faccio una doccia, esco sul balcone..
Non basta..
Forse solo la tua voce.
No quella renderebbe tutto ancora meno naturale, non basterebbe neanche quella.
Ecco dov’è l’aria..!!
La trovo lungo il percorso che mi porta a te.. non posso respirarla tutta, perderei la strada.
Sei solo dentro di me eppure cosi lontano.
In ogni mio pensiero ma esageratamente lontano.
L’aria ci separa, non la respiro, non posso afferrarla..
E’ solo aria.
Respira profondamente.
Questa volta ce la puoi fare, provaci ancora.
Torna e riportami i miei respiri, rimasti intrappolati in quell’attesa tradita.
Riportami i nostri respiri, cercati desiderati.
Aria.
giovedì, febbraio 19, 2009
lunedì, dicembre 29, 2008
Con tutti voi..

martedì, dicembre 23, 2008
E' così..
22 dicembre:
" è cosi che va via un pò di noi, è cosi che se ne va.."
..raccolto in un libro, nero su bianco le mie parole e il tuo sapore.
Lascio parlare una canzone al mio posto, lascio che ciò che provo accompagni le mie lacrime per poi scivolare via.
Si è fermato il tempo per vederti scivolare via.