lunedì, luglio 14, 2008

Disordine..

Tutto in disordine e nessuno che metta a posto.



Immagino che non sia per niente facile starmi accanto in questo periodo.
Immagino che le parole che ti ho scritto un pò di tempo fa, interferiscano nel nostro rapporto, influenzino il tuo modo di guardarmi e alimentino la tua distanza.
No, non è per nulla semplice capire cosa realmente cercavo di dirti, quale fosse il messaggio reale, cosa quelle parole nascondono.
In fondo in quella telefonata ci ho provato a svelarti tutto quello che celano dietro di sè, ma sicuramente non sono stata esaustiva, sicuramente non ti ho detto tutto.

Perchè sai una cosa?

Non è facile neanche per me.



Immagino che sia anche troppo difficile ascoltarmi. A volte credo che sia quasi fastidioso.
Ripeto le stesse cose da anni, c'è un passato che fa soffrire me e colpisce involontariamente anche chi mi sta accanto.
Ed immagino che sederti su quella sedia e lasciarmi parlare, lasciarmi aprire, ancora una volta e forse anche di più, possa spaventare. Magari è forte la paura che tutto possa cambiare e forse, a volte, è meglio non saperla la verità.

Ma sai una cosa?

Spaventa anche me.


O forse semplicemente, c'è solo una cosa che devo immaginare:
a te non interessa.

BASTA approfondire, BASTA cercare di capire, BASTA parlare, BASTA dover sempre mettere in ordine, anche quando non hai nessuna voglia di farlo.

Le cose o vengono da sole o è inutile stare lì e cercare di rompere un silenzio che forse fa male solo a me.

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E cosi questa volta decido di non fare nulla.

Facciamo finta di niente, tanto prima o poi "ci passerà" e se non ci passa, poi, con calma..vedremo cosa fare, quando ne avrai voglia.
E te lo scrivo qui in modo che tu possa leggere e non dire nulla, come per tutti gli altri post che ti riguardano.



Un'ultima cosa:
sai cosa mi aspettavo?

Che tu volessi sapere, che mi prendessi in disparte e mi chiedessi come sto, che mi guardassi negli occhi e mi chiedessi di fartelo capire, perchè anche per te è importante sapere e capire.

E' vero, avrei potuto farlo io.
Già me le immagino le tue parole.. anche se in effetti ci ho provato, avrei sicuramente, potuto fare qualsiasi cosa per insistere e parlarti se veramente ho cosi bisogno di farlo.
E forse hai ragione, ma questa volta avevo bisogno che lo facessi tu.

Perchè in fondo io non so neanche se ti va di ascoltarmi.

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